In futuro, le persone che perdono l’uso degli arti saranno in grado di controllare le protesi robotiche utilizzando interfacce cervello-computer, un po’ come Luke Skywalker nella saga di Star Wars. Il problema, però, è che i segnali cerebrali sono difficili da decifrare , il che significa che le interfacce cervello-computer esistenti che controllano gli arti robotici sono spesso lente o goffe.

Sorgente: Protesi avanzate grazie a una rete neurale collegata al cervello